Le migliori tecniche di brasatura dell’alluminio sono processi tecnici che prevedono l’attuazione del processo di brasatura all’interno di un’atmosfera di vuoto indotto artificialmente o comunque controllata.
Nello specifico la brasatura in vuoto (vacuum brazing) riesce a produrre giunti di qualità superiore a qualsiasi altra tecnica di brasatura conosciuta attualmente; i due processi si differenziano principalmente per l’atmosfera in cui avviene la reazione (per la brasatura in vuoto una situazione di vuoto estremo al di sotto dei <10-6Torr) e secondariamente per le attività di supporto richieste.
Nel caso della brasatura in atmosfera controllata vengono utilizzati gas inerti non ossidanti come l’azoto, l’argon o elio, che riducono al minimo eventuali reazioni di ossidazione, è inoltre necessario preparare i pezzi adeguatamente e utilizzare un flussaggio continuo di gas durante il processo stesso al fine di mantenere l’ambiente stabilmente adeguato; ne consegue chiaramente un notevole utilizzo/spreco di gas nonostante il processo di brasatura sia relativamente breve.
Nella brasatura in vuoto l’utilizzo del flusso di gas non deve essere attuato in quanto la superficie as-is al termine del processo risulta essere esente da qualsiasi agente contaminante, questo toglie ogni possibilità di rimanenze che potrebbero diventare corrosive per l’alluminio trattato. Oltre a queste differenze di processo ci sono anche molti altri vantaggi tecnici che qualificano la brasatura dell’alluminio in vuoto come il miglior metodo per questa lavorazione, ad esempio il controllo termico del forno che garantisce una notevole uniformità di calore nelle parti trattate (con una varianza di 5 °F come da standard AMS 2750E), questo è di particolare importanza se si considerano i mercati che utilizzano maggiormente la brasatura in vuoto (n.d.r. l’automotive, l’aeronautico e l’aerospaziale) in cui l’affidabilità e la precisione delle brasature sono letteralmente di vitale importanza.