La sinterizzazione è un trattamento termico per parti con applicazioni diverse e può avvenire nei forni in vuoto, questo garantisce un’ottima finitura delle parti rispetto al trattamento in atmosfera controllata.
Le parti vengono riscaldate fino alla temperatura di vaporizzazione del legante. La temperatura viene mantenuta a questo livello fino a quando il degassamento del legante è completo. Il controllo del processo di deceraggio è fornito attraverso l’applicazione di una pressione parziale di un gas (che dev’essere adatto allo scopo) che è superiore alla pressione di vapore dell’elemento principale della lega (la pressione parziale è normalmente compresa tra 1 e 10 Torr). La temperatura viene quindi aumentata fino alla temperatura di sinterizzazione dell’elemento principale della lega e mantenuta in modo che si verifichi una diffusione allo stato solido della parte. Il forno e le parti vengono poi raffreddati.
A seconda dell’applicazione futura dei metalli che compongono la lega si può controllare la velocità di raffreddamento al fine di soddisfare requisiti di durezza e densità richieste per il materiale.
Diversi settori si basano su componenti sinterizzati, tra tutti quelli che risaltano maggiormente sono quello medico (alcuni impianti artificiali – vedi articolo su impianto di arti artificiali), l’automotive (le trasmissioni di potenza, i filtri antiparticolati, le sedi delle valvole,…) Strumenti (trapani, utensili da taglio e rettifica).
Durante il processo di deceraggio, tutti i raccoglitori devono essere completamente rimossi dai componenti, perché, se contaminanti, potrebbero sporcare il forno e influire sulle prestazioni dello stesso e sulla qualità del processo di sinterizzazione.