Le certificazioni sono uno strumento che le aziende hanno per garantire la sicurezza dei propri prodotto e dei propri ambienti produttivi al fine di tutelare sia i consumatori che i lavoratori che l’attività stessa.
La certificazione ATEX (Atmosphéres et Explosibles) regolamenta gli ambienti che presentano un’atmosfera potenzialmente esplosiva e si basa su due direttive europee.
Una di queste è rivolta ai costruttori di apparecchi e sistemi di protezione destinati ad ambienti pericolosi, che hanno l’obbligo di certificare questi strumenti in base all’esame CE.
L’altra è rivolta invece agli utilizzatori di questi dispositivi in aree a rischio al fine di difendere la salute dei lavoratori.
La certificazione ATEX classifica il rischio e lo distingue in base al gruppo di gas esplosivi, alla classe di temperatura di accensione (ovvero la temperatura minima per cui una miscela combustibile può accendersi spontaneamente) e le zone di rischio dipendenti dalla presenza di gas, nebbie e vapori.
Il documento elaborato è disponibile a questo indirizzo:
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32014L0034
La direttiva ATEX 94/9/CE è valida per i fabbricanti di prodotti destinati all’utilizzo in aree a rischio di esplosione. Quindi il produttore è unicamente responsabile della conformità alla direttiva dei propri prodotti che rientrano in questo settore di impiego.
La direttiva ATEX 94/9/CE sostituisce inoltre le tre direttive precedenti relative alla protezione dalle esplosioni 76/711/CEE, 79/196/CEE e 82/130/CEE. La direttiva ATEX comprende tutti gli apparecchi elettrici e meccanici e i dispositivi di protezione che si trovano all’interno di ambienti a rischio di esplosione.
In questo campo rientrano anche i dispositivi di comando, di controllo e regolazione che si trovano al di fuori di ambienti esplosivi ma che garantiscono il funzionamento sicuro di apparecchi e sistemi di sicurezza per la protezione dalle esplosioni.
Gli apparecchi e i sistemi di protezione che rientrano nell‘ambito della direttiva 94/4/CE possono essere introdotti sul mercato solamente se dotati della marcatura CE, accompagnati da una dichiarazione di conformità CE la quale confermi la presenza dei requisiti fondamentali relativi a sicurezza e salute e il rispetto delle procedure per la valutazione di conformità. Inoltre devono essere corredati da istruzioni per l’uso.
Immissione sul mercato significa: rendere disponibili i prodotti, a pagamento o gratuitamente, per la prima volta sul mercato dell’UE allo scopo di vendita e/o utilizzo all’interno dell’UE.