La green economy è quel modello di economia che prende in considerazione oltre ai benefici di un certo regime di produzione anche l’impatto ambientale, ovvero i potenziali danni ambeintali prodotti dall’intero cliclo di trasformazione delle materie prime a partire dalla loro estrazione, trasformazione, eliminazione o smaltimento.
Il 27,2% (circa 372 mila) delle aziende italiane ha scommesso sull’innovazione: Unioncamere pubblica i dati dove un’impresa su quattro abbraccia il modello di economia verde.
I consumatori se ne accorgono: stando ai sondaggi il 78% di questi si dice disposto a spendere di più per l’acquisto di prodotti sostenibili.
Questo circolo virtuoso ha avuto anche ripercussioni sul mercato del lavoro: 3 milioni di posti di lavoro creati in tutta Italia. Puntare sulla riconversione ecologica, duqnue, non è più un ostacolo, ma è divetnata un’opportunità di sviluppo.
L’Italia è al primo posto per contributo del fotovoltaico nella produzione di energia elettrica: l’8,1% (contro il 7,4% di Grecia e 7,1 di germania). Tradotto: il fabbisogno di 9,1 milioni di famiglie italiane. Il nostro Paese, quindi, ha raggiunto con diversi anni di anticipo gli obiettivi europei del 2020. Questi dati confermano una presa di coscienza da parte delle aziende italiane in merito alla considerazione quale diritto inderogabile il benessere futuro della comunità.
Legambiente ha recentemente pubblicato il rapporto “Comuni Rinnovabili 2016” che può essere consultato qui http://www.comunirinnovabili.it/rapporto-comuni-rinnovabili-2016/ dove si evidenzia come in dieci anni la crescita delle fonti rinnovabili abbia portato il contributo dal 15% al 35% grazie a un modello di produzione distribuito in 850 mila impianti sul territorio.
Nel rapporto, i comuni virtuosi hanno scelto di adottare soluzioni alternative per l’intera produzione di energia destinata a usi elettrici, ma anche ad usi termici. Il risultato è quello sì di avere una bolletta meno cara, ma anche quello di proteggere e mantenere nel tempo – e il più a lungo possibile – la ricchezza impareggiabile del Pianeta.
