Fra le aziende italiane leader e di riferimento nel mondo dei trattamenti termici, ci soffermiamo questa volta sulla lecchese TAG partendo – in ordine di tempo – dal più recente accreditamento che l’azienda ha ricevuto. Alcuni degli accreditamenti ottenuti per i trattamenti termici: http://www.tag.it/it/accreditamenti
Qualche mese fa abbiamo parlato di NADCAP (LINK) e segnaliamo cheTAG, azienda italiana che si occupa di trattamenti termici ad alta tecnologia, ha consguito il riaccreditamento per il processo di alluminizzazione lo scorso Novembre. È la seconda volta che viene conferito questo riconoscimento rigoroso da parte del programma di cooperazione mondiale per l’azienda del lecchese che fa dell’avanguardia tecnologica uno dei suoi cardini. Attiva dalla seconda metà degli anni ’80 grazie all’intuizione di Antonino Silipigni (AD), TAG conta oltre 30 impianti di trattamento termico. Sono trattamenti in vuoto di tempra e rinvenimento, nitrurazione ionica e trattamenti per il settore aeronautico ed energetico.
La sua strategia aziendale è basata sullo sviluppo tecnologico e supportata da un piano di investimenti a medio e lungo termine al fine di garantire una posizione di leadership nell’ambito dei trattamenti termici. Fra le attività in corso, quella di una nuova inaugurazione: “un nuovo impianto per trattare stampi per pressocolata in alluminio sino a 8 tonnellate di peso, con tutta probabilità il più capace in Italia e fra i più performanti in Europa, per seguire i mercati esteri” e l’obiettivo di mantenere la leadership tecnologica conquistata con l’esperienza e il lavoro che dal 1988 viene portato avanti da tutto il team. Il riaccreditamento NADCAP per il processo di alluminizzazione è solo il più recente: infatti è dal mese di Maggio 2011 che l’azienda ottiene qualifiche internazionali per gli standard elevati che offre.
Diversi sono i servizi volti a garantire la massima assistenza ai clienti come ad esempio il tracking on line: strumento che permette di seguire in qualsiasi momento lo stato di avanzamento lavori del proprio materiale e – su richiesta – la possibilità di scaricare in formato digitale il certificato di trattamento termico.