Piombino (LI) – Dal primo marzo 2015 la gestione delle Acciaierie Lucchini passerà, se tutto andrà per il verso giusto, sotto la responsabilità diretta di Cevital. Il presidente dell’azienda Issad Rebrab, ha già commissionato la riprogettazione di tutto il nuovo comparto industriale che sorgerà sulle ceneri della Lucchini alla Sytco, azienda russa con sede legale in Svizzera, che dovrebbe provvedere sia alla progettazione che poi alla realizzazione degli impianti, a cominciare dai due forni elettrici.
Tutti gli impianti dalle prime indiscrezioni saranno costruiti primariamente in Italia, e parte di questi a Piombino dove ovviamente ne è previsto anche l’assemblaggio. In questo modo le imprese locali avranno un ruolo importante in questa operazione di rinnovamento, come ha confermato lo stesso sindaco di Piombino Giuliani nell’ultimo consiglio comunale.
Rebrab, attualmente ad Algeri per un lutto familiare, dovrebbe rientrare a Piombino giovedì, dopo l’incontro con il presidente del consiglio Matteo Renzi, che questo martedì è atteso ad Algeri per una visita istituzionale dal presidente Bouteflika e dal primo ministro Sellal. L’incontro con i sindacati potrebbe esserci quindi dopo il suo rientro in città, il venerdì seguente. La speranza di tutti è poi che la prossima settimana il ministro Guidi sia in grado di emettere il decreto che consentirebbe la firma del preliminare di vendita entro il mese di dicembre.
Fonte: Corriere Etrusco